Penale

Un archivio dei nostri approfondimenti e casi risolti in ambito di diritto penale e indagini difensive, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione, contro la persona e contro il patrimonio.

Nesso Causale - Avv. Raffaele Caravella

Il Nesso Causale

L’indagine sul nesso causale si costituisce quale momento necessario nell’accertamento dell’illecito, tanto civile quanto penale, ogni qualvolta la struttura dell’illecito si componga di un evento, inteso come una modifica dello stato del mondo lesiva di un bene protetto dall’ordinamento. In ambito MedMal – responsabilità sanitaria e risarcimento dei danni – la ricostruzione del nesso causale risulta fondamentale ed imprescindibile. Approfondiamo il tema con il nostro Avv. Raffaele Caravella.

Avv. Giovanni Chiarini - Ammissione al gratuito patrocinio

Ammissione al gratuito patrocinio: l’errore nell’autocertificazione del reddito è sempre reato?

Chi richiede l’ammissione al gratuito patrocinio risponde penalmente in caso di false dichiarazioni reddituali. La responsabilità presuppone però il dolo e va esclusa in caso di ragionevole dubbio sulla volontarietà e consapevolezza dell’errore. Analizziamo la questione alla luce di un caso affrontato e risolto positivamente dall’avv. Giovanni Chiarini.

Autopsia - Studio Legale Chiarini

L’autopsia e il riscontro diagnostico

L’attività autoptica contempla tecnicamente due figure autonome e distinte: il riscontro diagnostico (previsto dal regolamento di Polizia Mortuaria) e l’autopsia giudiziaria (che è un accertamento tecnico non ripetibile disposto dal Pubblico Ministero ai sensi dell’art. 360 c.p.p.). In questo approfondimento cerchiamo di analizzare entrambe queste tipologie di esame, chiarendo quali sono i presupposti e quali le finalità di ciascuna.

Violenza sessuale, Cassazione: “Nel matrimonio non può essere giustificata da ragioni culturali”

La Cassazione, con la sentenza n. 7590 del 26 febbraio 2020, affronta la problematica relativa alla violenza sessuale nell’ambito del matrimonio, delineandone la configurabilità ogniqualvolta vi sia un costringimento psico-fisico idoneo a incidere sulla libertà della vittima costretta a subire gli atti sessuali, a nulla rilevando l’esistenza di un rapporto coniugale o i retaggi culturali dell’autore del reato.

Epidemia dolosa: il caso di Valentino Talluto

Il reato di epidemia dolosa, praticamente ignorato dai nostri repertori giurisprudenziali, è tristemente tornato al centro dell’attenzione in questa pandemia da nuovo coronavirus. Ma c’è un caso che ha fatto scalpore e che è stato recentemente affrontato dalla Corte di Cassazione, il cui macabro protagonista è un giovane accusato di aver dolosamente infettato da HIV numerose donne, coltivando con loro relazioni sessuali non protette e tacendo il proprio stato di sieropositività. Approfondiamo i dettagli di questa singolare vicenda processuale.

Massaggi e attività degli “operatori del benessere”: il delicato confine con gli atti sanitari e l’esercizio abusivo della professione medica

Prendendo spunto dalla sentenza della Cassazione penale n. 12539 del 20/04/2020, delineiamo sinteticamente, in questo approfondimento, quali sono gli atti strettamente riservati agli esercenti una professione sanitaria, fornendo alcune indicazioni utili ai ccdd. “operatori del benessere” ed ai massaggiatori per evitare il rischio di un procedimento penale per il reato di cui all’art. 348 c.p. (“Esercizio abusivo di una professione”).

Femminicidio, la Cassazione: “Responsabilità degli inquirenti solo se il delitto non era inevitabile”

Il caso è noto: una donna siciliana, madre di tre figli, sottoposta a continui maltrattamenti da parte del marito, aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine presentando ben dodici denunce. Qualche mese dopo è stata uccisa. La Suprema Corte si confronta con il tema della responsabilità dello Stato per non avere adottato i provvedimenti necessari ad evitare la morte della donna. Analizziamo i dettagli della pronuncia.

Coronavirus, tutto quello che c’è da sapere sulla quarta autocertificazione

Gestire la situazione d’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 non è facile, anche se uno dei metodi più efficaci, consigliato dagli scienziati di tutto il pianeta poiché idoneo a contrastare la diffusione del virus, è “restare a casa”. In Italia, con una serie di provvedimenti, sono state adottate numerose misure restrittive, tra cui moltissimi limiti alla circolazione, oltre all’obbligo di autocertificare il motivo degli spostamenti. Analizziamo in merito l’ultimo intervento normativo del d.l. 25 marzo 2020, n. 19.

Emissione di fatture per operazioni inesistenti – Assoluzione ottenuta

Gli Avv.ti Giovanni Chiarini e Lucia Spadoni hanno difeso, con esito favorevole, il Presidente del C.d.A. e liquidatore di una società cooperativa agricola, imputato per il reato di cui all’art. 8 d.lg. n. 74/2000 (Emissione di fatture o di altri documenti per operazioni inesistenti). Riassumiamo lo svolgimento del processo penale e le motivazioni dell’assoluzione conseguita.

Vending e distributori automatici: i danni da ingestione di alimenti contaminati

Nel settore della distribuzione automatica (cd. “vending”), può accadere che l’utente ingerisca alimenti contaminati e perciò dannosi per la propria salute. Quali sono le forme di tutela e quali, per converso, le responsabilità in questa situazione?

Furto a Palazzo Ducale di Urbino – La Trattativa Segreta e il Recupero delle Opere Rubate

Il senior partner e fondatore dello Studio, Avv. Giovanni Chiarini, ha partecipato alla complessa e rischiosa indagine relativa al furto di tre opere pittoriche, dall’inestimabile valore artistico e storico, di Raffaello Sanzio e Piero della Francesca. Il Resto del Carlino ripercorre i dettagli storici dell’inchiesta, conclusasi con il recupero delle tavole.