MALASANITÀ A PAVIA
Risarcimento Danni Errori Medico-Sanitari e Malasanità
AVVOCATI ESPERTI IN MALASANITA’ A PAVIA
Pavia: Malasanità Risarcimento
CHIARINI Studio Legale offre servizi di consulenza per casi di malasanità a Pavia.
I nostri Avvocati sono specializzati nel risarcimento dei danni causati da malasanità ed errori medici.
Purtroppo, gli esseri umani possono commettere errori in qualsiasi professione, compresa l’assistenza sanitaria. Quando un errore medico provoca danni a un paziente, si configura un caso di malasanità o, più tecnicamente, responsabilità sanitaria.
In tali situazioni, il paziente e i suoi familiari hanno il diritto di ricevere un adeguato risarcimento per gli errori medici commessi.
La malasanità può coinvolgere qualsiasi operatore sanitario, come medici ospedalieri, medici di medicina generale (cioè i “medici di base”), medici convenzionati, medici privati, personale infermieristico o paramedico.
A Pavia, possiamo offrire consulenza legale specializzata in malasanità.
Sei vittima di un Danno da Errore Medico-Sanitario o Malasanità a Pavia e Provincia?
Quando si è vittime di malasanità a Pavia?
Ci si considera vittime di malasanità quando un professionista sanitario, sia nel settore pubblico che privato, commette un errore a causa di negligenza, imprudenza o incompetenza, violando leggi, regolamenti, ordini o protocolli, comprese le linee guida e le buone pratiche mediche. Questi sono gli elementi che caratterizzano la “colpa” associata all’atto sanitario illecito.
Tuttavia, per configurare una responsabilità sanitaria (e quindi la malasanità), non basta dimostrare la colpa, ma è necessario anche che siano presenti i seguenti elementi:
- Un danno alla salute fisica o mentale del paziente, un peggioramento delle sue condizioni di salute o, in alcuni casi, la morte (cd. “pregiudizio”).
- Un nesso causale tra l’azione colposa (o l’omissione) e il danno, ovvero un collegamento diretto e immediato tra l’errore medico e il pregiudizio subito.
Negli ultimi tempi, i mezzi di comunicazione hanno dato sempre più attenzione alla malasanità, evidenziando gli errori causati dalla responsabilità individuale del professionista sanitario, ma anche – e soprattutto! – i casi derivanti da una cattiva organizzazione delle strutture sanitarie. Questi casi non si verificano solo a Pavia, ma anche in altre realtà italiane.
Sono purtroppo comuni situazioni come:
- Infezioni ospedaliere;
- Infezioni del sito chirurgico;
- Diagnosi errate o tardive;
- Ritardi nell’esecuzione di interventi cesarei;
- Interventi chirurgici errati;
- Casi di danni neonatali per ipossia fetale;
- Complicanze legate all’anestesia.
I casi di malasanità si verificano a Pavia, così come in tutto il paese. Pertanto, siamo in grado di offrire consulenza e assistenza legale in tutta Italia.
Come affrontare un caso di presunta malasanità a Pavia?
In Italia, è stato introdotto un nuovo quadro normativo per affrontare i casi di malasanità, tramite la legge 8 marzo 2017, n. 24 (conosciuta come “legge Gelli“). Questa legge ha fornito una disciplina organica della responsabilità professionale medica, confermando la responsabilità contrattuale delle strutture sanitarie (pubbliche e private) e stabilendo un modello processuale specifico per la gestione delle controversie.
Prima di avviare una causa per responsabilità professionale sanitaria, è obbligatorio intraprendere un “tentativo obbligatorio di conciliazione“. Questo può essere fatto attraverso un ricorso ai sensi dell’articolo 696-bis del codice di procedura civile, che prevede una consulenza tecnica preventiva per cercare di risolvere la disputa in via stragiudiziale, o attraverso un procedimento di mediazione ai sensi dell’articolo 5, comma 1-bis, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28. Questi adempimenti costituiscono una condizione preliminare per avviare un’azione legale relativa alla malasanità.
Prima di gestire un caso clinico, è fondamentale determinare se si tratta effettivamente di responsabilità medica. Pertanto, il nostro Studio Legale offre una valutazione preliminare senza spese da parte di esperti giuridici, medico-legali e specialistici, in base alla disciplina coinvolta (ad esempio, ortopedia, ginecologia, oculistica, chirurgia, infettivologia, ecc.).
Se la valutazione preliminare è positiva, procediamo nel seguente modo:
- Redigiamo una perizia tecnica medico-legale e specialistica basata su adeguati riferimenti bibliografici della migliore letteratura scientifica italiana e internazionale.
- Apriamo una segnalazione con la struttura sanitaria responsabile e, se del caso, con la compagnia assicurativa coinvolta.
- Gestiamo la richiesta di risarcimento, cercando inizialmente una soluzione extragiudiziale e, se necessario, avviando un’azione legale fino a ottenere un giusto risarcimento.
Abbiamo risolto con successo numerosi casi di malasanità a Pavia, ottenendo risarcimenti significativi per i nostri clienti.
Ecco alcuni degli ultimi casi di malasanità che abbiamo affrontato:
- Risarcimento danni per operazione chirurgica ritardataIl Tribunale di Pescara ha liquidato un importo di oltre 930.000 euro ai familiari di una paziente 61enne deceduta a causa di un intervento chirurgico non eseguito tempestivamente. La sentenza ha riconosciuto il nesso causale tra il ritardo e l’esito fatale, accogliendo le tesi sostenute in giudizio dagli avvocati Gabriele e Claudia Chiarini. Nell’articolo approfondiamo gli errori commessi, le loro implicazioni legali e il percorso che ha condotto alla risoluzione di questo caso di malasanità.
- Errore nel posizionamento di CVC: risarcimento per malasanitàAmmonta a circa 500.000 euro il riconoscimento economico che abbiamo ottenuto giudizialmente per il caso di malasanità affrontato da Adalgisa: l’errato posizionamento di un Catetere Venoso Centrale (CVC) ha generato una cascata di eventi avversi con effetti devastanti. Un errore clinico può avere enorme impatto sulla vita del paziente e il sistema della responsabilità civile in sanità è chiamato ad offrire risposte concrete. In questo articolo esaminiamo i dettagli della vicenda clinica e processuale.
- Parto con ventosa e danni cerebrali al neonato: un caso di malasanitàUna liquidazione complessiva di 2.000.000 di euro è stata ottenuta per il caso di malasanità sofferto da un bambino gravemente danneggiato in sala parto a causa di errori medici (tra cui l’uso inappropriato della ventosa ostetrica, l’erronea interpretazione della CTG e il ritardo nel cesareo nonostante i chiari segnali di pericolo). In questo articolo: i dettagli della battaglia legale, guidata dall’avv. Gabriele Chiarini, che ha consentito di alleviare le conseguenze di una tragedia che ha segnato profondamente la vita di un’intera famiglia.
- Omessa diagnosi: la sepsi trascurata ed il risarcimento danni da malasanitàAffrontiamo il delicato tema della malasanità attraverso la storia di Edgardo: la sua famiglia ha ottenuto un indennizzo di circa 517.000 euro a seguito di una diagnosi tardiva di sepsi che ha condotto alla sua prematura scomparsa. La vicenda mette in luce le criticità del sistema sanitario e l’importanza di una pronta risposta clinica. Sebbene nessun risarcimento possa compensare una perdita così grande, l’accordo rappresenta un passo verso la giustizia per la famiglia.
- Infezione della protesi endovascolare: un caso di risarcimento per malasanitàQuesta è la storia di Francesco e della sua famiglia, che hanno affrontato un calvario clinico a causa di una infezione protesica endovascolare. Una compensazione economica di 382.000 euro è stata riconosciuta, con la nostra assistenza, ai familiari del paziente, purtroppo deceduto all’esito di questa triste vicenda, che dimostra quanto sia importante una corretta prevenzione e gestione delle complicanze post-operatorie nelle protesi aortiche. Ecco i dettagli del caso.
- Diagnosi tardiva di fibrosi polmonare, risarcimento e malasanitàIn questo caso di malasanità, concluso con un accordo transattivo del valore di 240.000 euro oltre spese di lite, ripercorriamo la storia di Sergio. Una diagnosi di fibrosi polmonare gli è stata comunicata due anni dopo averla refertata: un errore di comunicazione che gli è costato la vita. I due figli del defunto si sono rivolti a noi per appurare le responsabilità di medici e struttura sanitaria e fare giustizia. Per quanto possa contare di fronte alla morte, ci siamo riusciti.
A chi ci rivolgiamo per il risarcimento dei danni causati dalla malasanità a Pavia:
I nostri servizi di assistenza legale, consulenza e difesa sono rivolti a:
- Pazienti che hanno subito lesioni gravi a seguito di un caso di presunta malasanità a Pavia. Il risarcimento comprende i danni materiali e immateriali subiti dal paziente, nonché i danni “riflessi” subiti dai familiari più stretti.
- Familiari dei pazienti deceduti a causa di presunte responsabilità mediche. Saranno risarcibili i danni patrimoniali e non patrimoniali, sia in relazione al de cuius che ai suoi successori, compresi tutti i membri del nucleo familiare e i parenti stretti che avevano un rapporto significativo con il defunto.
Se desiderate approfondire ulteriormente la nostra specializzazione in questo campo, vi invitiamo a visitare le pagine dei nostro sito dedicate alla malasanità. Per contattarci, potete utilizzare il modulo presente in fondo alla pagina o fare riferimento ai nostri contatti. Saremo lieti di fornirvi ulteriori informazioni e assistenza.