Avvocato Giovanni Chiarini

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Vanta una trentennale esperienza da Ufficiale di Polizia Giudiziaria nell’Arma dei Carabinieri, nell’àmbito della quale ha rivestito altresì la funzione di Pubblico Ministero su delega del Procuratore della Repubblica.

L’Avv. Giovanni Chiarini si è occupato di importanti investigazioni nel campo della criminalità e di quella dei “colletti bianchi”, partecipando a numerose operazioni di servizio di rilevanza internazionale. Spicca tra queste la complessa e rischiosa indagine relativa al furto di tre opere pittoriche di inestimabile valore artistico e storico (Ritratto di Gentildonna – o “La Muta” – di Raffaello Sanzio, la Flagellazione di Cristo e la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca), in considerazione della quale l’Arma gli ha tributato un encomio solenne.

Le tre tavole, trafugate nel febbraio del 1975 dalla Galleria Nazionale delle Marche, furono recuperate nel marzo dell’anno successivo a Locarno (Svizzera) e vennero catturati gli autori del furto, definito dagli organi di stampa internazionali come “il più grande che la Storia ricordi”.

Con decreto del Presidente della Repubblica in data 2 giugno 1991, in considerazione di particolari benemerenze e su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, gli è stata conferita l’onorificenza di “Cavaliere al merito della Repubblica Italiana”.

Laureatosi in diritto processuale penale a pieni voti, esercita la professione di Avvocato iscritto all’albo tenuto dal Consiglio dell’Ordine di Urbino.
È abilitato al patrocinio davanti alla Corte di Cassazione ed alle altre Giurisdizioni Superiori.

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Avv. Giovanni Chiarini | Applicazione

Applicazione

Nell’esercizio della professione, l’Avv. Giovanni Chiarini si occupa prevalentemente di diritto penale sostanziale e processuale, con particolare attitudine alla gestione dell’istruttoria dibattimentale.

Ha maturato significativa esperienza nel settore delle indagini difensive, nonché nel campo dei reati contro la pubblica amministrazione, contro la persona e contro il patrimonio.

Ha ottenuto importanti risultati in sede giudiziale nella difesa di Medici ed Infermieri ingiustamente accusati di malpractice.


Diritto Penale

Ultimi casi o approfondimenti

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    Chi richiede l’ammissione al gratuito patrocinio risponde penalmente in caso di false dichiarazioni reddituali. La responsabilità presuppone però il dolo e va esclusa in caso di ragionevole dubbio sulla volontarietà e consapevolezza dell’errore. Analizziamo la questione alla luce di un caso affrontato e risolto positivamente dall’avv. Giovanni Chiarini.
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  • Violenza sessuale, Cassazione: “Nel matrimonio non può essere giustificata da ragioni culturali”
    La Cassazione, con la sentenza n. 7590 del 26 febbraio 2020, affronta la problematica relativa alla violenza sessuale nell’ambito del matrimonio, delineandone la configurabilità ogniqualvolta vi sia un costringimento psico-fisico idoneo a incidere sulla libertà della vittima costretta a subire gli atti sessuali, a nulla rilevando l’esistenza di un rapporto coniugale o i retaggi culturali dell’autore del reato.